Si tratta di una raccolta orale e scritta di “Storie di vita” di chi vive o ha vissuto in Sardegna, ottenuta con modalità formali e informali, attraverso l’organizzazione di incontri con la popolazione e con il coinvolgimento del Dumas (Dipartimento Scienze Umanistiche e sociali) dell’Università di Sassari grazie al dr. Andrea D'Urso.
Tale raccolta coinvolge tutti gli strati della popolazione, tutti potranno contribuire. Vuole essere la fotografia di un modo di “sentire” il presente, un’importante testimonianza di cultura immateriale, una sorta di “epopea popolare” della nostra isola, inserita nel contesto Mediterraneo, democratica e accessibile.
Questo progetto vuole avere una valenza antropologica e artistica/letteraria. Attraverso occasioni d’incontro in tutta la regione, strutturate con la collaborazione di alcuni enti pubblici come l'Università e privati come le librerie, le associazioni culturali e le imprese, vuole integrare la popolazione locale nel progetto artistico e nel processo narrativo attraverso una procedura partecipativa, che permetta di unire artisti e abitanti creando connessioni culturali simboliche e reali dentro e fuori dall'isola.
Il progetto nasce infatti dalla collaborazione con lo scrittore francese François Beaune che con l’Associazione Histoires Vraies de Méditerranée (HVM https://histoiresvraies.org/fr/), basata a Marsiglia, propugna e diffonde l'idea progettuale lungo le coste del Mar Mediterraneo fin dentro le sue più complesse verità.
Lo scrittore ha pubblicato due libri tradotti anche in lingua italiana dalla casa editrice Astarte (Pisa) che raccontano nei particolari, il primo, l’esperienza libanese, il secondo l’insieme delle restituzioni raccolte in vari paesi del Mediterraneo e del Medio Oriente. Il progetto andrà avanti per diverso tempo e il materiale raccolto sarà sempre consultabile e in continuo aggiornamento.
Parte importante del progetto è il laboratorio di scrittura con F.Beaune basato sulla raccolta delle “Storie vere della Sardegna” che sarà presentato presso l'Università degli Studi di Sassari all'interno dei corsi triennali e magistrali di Letteratura francese tenuti da Andrea D'Urso, e che coinvolgerà gli studenti del Dumas. Storie vere della Sardegna costituirà un contributo al Progetto di ricerca interdisciplinare: DM 737/2021: “Il governo del patrimonio linguistico e culturale per lo sviluppo sostenibile delle destinazioni”, finanziato dal programma NextGenerationEU e di cui è referente scientifico il prof. Federico Rotondo.
Il resoconto teorico-pratico di quest'esperienza (redatto da A.D'Urso) confluirà nella pubblicazione del suddetto Progetto universitario. Ciò che verrà raccolto, oltre ad avere un valore in sé e per sé legato alla raccolta e alla salvaguardia del patrimonio culturale immateriale e identitario, sarà oggetto di elaborazioni di vario tipo, tra cui la creazione di un podcast, delle passeggiate letterarie (curate da M.Luisa Mura), percorsi pensati come momenti collettivi di percezione e narrazione del luogo, che dovrebbero indurre il pubblico a raccontare il territorio a seguito di un’esperienza sensoriale di sguardo, emozioni e memoria, e una pubblicazione letteraria (curata da F. Beaune).
L’idea di creare e portare avanti questo progetto anche in Sardegna è nata, dopo un confronto con François Beaune, dal fatto che pensiamo che l’esigenza di raccontare, raccontarsi, ascoltare e condividere sia una reale e profonda esigenza dell’essere umano, che raccontando se stessi, qualcosa che ci appartiene, si colga qualcosa d’importante del sentire collettivo, del vivere in questo particolare momento storico. Perché individuale e collettivo sono due dimensioni collegate, che si attraversano e influenzano l’un l’altra e che, oggi in particolare, ci sia grande bisogno di capire dove siamo e dove stiamo andando, grande bisogno di spazi reali e simbolici di espressione e condivisione concettuale, intellettuale ed emotiva.
dr.ssa Maria Alessia Sini